6 Passi per raggiungere una visione positiva della vita

Ogni giorno si può fare qualcosa per migliorare la vostra vita. Ogni mattina, ci si può svegliare e scegliere di abbandonare il controllo e l’energia negativa della propria vita o scegliere di vivere con positività. Quando hai avuto una brutta giornata, settimana, mese o anno, puoi finire in una spirale di negatività. Ci si sente sconvolti e arrabbiati, e si finisce per proiettare questi sentimenti verso il mondo e vedere tutto attraverso una lente distorta, sconvolta e arrabbiata. La gente risponde alla vostra energia negativa con la propria energia negativa, e questo non fa che peggiorare la situazione. E ‘una spirale di orrore, ma è possibile interromperla. Qui ci sono sei passi per trasformare la vostra visione della vita, per fermare la negatività, e vedere la vita in modo positivo.

1. Basta lamentarsi.

Quando ci si incontra con qualcuno e ci si lamenta di quanto sia terribile la vita, si comincia a fare in modo che la propria vita sarà terribile. Lamentarsi, sguazzare nel fango, autocommiserarsi: nessuno è creatore di una vita soddisfacente, piacevole. La prima cosa che si dovrebbe fare per trasformare la propria visione della vita è quella di smettere di lamentarsi di quanto la propria vita vada male. Anche se non si dispone ancora degli strumenti per rendere la propria vita migliore, si dispone di uno strumento che vi permetterà di non peggiorare la vostra vita.

2. Praticate l’arresto del pensiero!

Prima di poter arrivare da soli a pensare positivo, si deve fare in modo di fermare il pensiero negativo. Quando tutti i vostri pensieri sono negativi, la negatività sarà tutto quello che avete. Ricordatevi: l’energia segue il pensiero. Si può praticare lo stop del pensiero, diventando più consapevoli di quanto i vostri pensieri siano basati sulla negatività piuttosto che su fatti reali. Quando si riconosce che si sta pensando in modo negativo, piuttosto che di un fatto, si può arrestare il pensiero prima che possa offuscare la vostra percezione delle cose.

3. Basta con i “Sì, ma …”.

“Sì, ma …” è una frase marcatore di un outlook negativo. Quando la vita si riempie di “Sì, ma …”, si sta guardando il buco al posto della ciambella. Quando ci è stato chiesto “Ti piace il tuo lavoro?” si risponde: “Sì, ma non pagano bene.” Quando qualcuno ci suggerisce di cercare un lavoro meglio retribuito, ci sentiamo di rispondere: “Sì, ma poi potrebbe essere necessario spostarmi in una città diversa,” e così via. Ogni vita ha i suoi alti e bassi, ma quando si da importanza solo ai bassi, ci si dimentica tutti gli alti. La felicità può essere tanto uno stato d’animo quanto una situazione di fatto. La fase due della vostra trasformazione in una persona più positiva è quella di fermare i “Sì, ma …” e provare i “Sì, e …”, invece. “Ti piace il tuo lavoro?” “Sì, e sto lavorando duramente per migliorare la mia carriera”.

4. Attenzione alle profezie che si auto-avverano.

A volte si crede di percepire il proprio autentico mondo interiore, quando in realtà si sta spingendo la propria esperienza in una particolare direzione. Questo si chiama profezia che si autoavvera. Vi dite che la vostra vita è terribile e che non potrete mai ottenerne una migliore, in questo modo vi predisponete a fare cose che sottilmente rendono la vostra vita terribile, bloccandovi in quel solco.
Nel mio lavoro, a volte vedo pazienti che si sentono più a loro agio raccontando una versione della loro vita che li tiene bloccati nel vittimismo piuttosto che rischiare di esplorare il motivo per cui si sentono vittime. Esaminando a fondo i loro stati emotivi, consapevolmente, di proposito, e senza nessun giudizio, frequentemente ci si rende conto che sono loro stessi i coautori delle loro sventure. Quando si guarda la vita attraverso una lente neutra, si può rimanere sorpresi di quante zone ci sono in cui si ha un maggiore controllo di quanto si pensava.

5. Sostituire le convinzioni negative.

Sostituendo pensieri inutili negativi su sé stessi con quelli utili e positivi, può diventare un potere. Se pensate pessimisticamente che la vostra vita non funzionerà mai, dite a voi stessi che potete fare della vostra vita qualunque cosa voi decidiate di farne.

È possibile riformulare ogni pensiero negativo su sé stessi in modo positivo. Questo non vuol dire che state mentendo a voi stessi. Ma significa che si sta spendendo più tempo a guardare la ciambella e meno al buco, e significa che la ciambella ha la glassa e ed è buona mentre il buco è solo un buco insignificante e neutrale.

6. Fare azioni positive.

Spesso non è sufficiente cambiare il modo di pensare su di sé stessi e sulle proprie situazioni. A volte è necessario fare le cose in modo diverso. Se una volta vi lamentavate di non riuscire a trovare l’anima gemella, e ora siete riusciti a cambiare il pensiero negativo “Non incontrerò mai nessuno che mi piace” con quello positivo “Non ho ancora incontrato nessuno che mi piace, ma posso ancora farcela” – il passo successivo è quello di uscire fuori e incontrarlo. Oppure, se si tratta di un nuovo lavoro che stai facendo, e non è abbastanza dire a te stesso, “Non è che tutti i lavori sono caotici e stressanti, lo è solo che quello che ho attualmente”, avete successivamente l’occasione per lucidare il vostro curriculum, uscire là fuori, crearvi una rete. Rendetevi conto che il fare, infatti, vi dona il potere di scegliere un modo diverso di vivere. Si può vedere la vita nel buio, con la lente tutto-è-terribile- e avere una visione negativa della vita, oppure si può vedere la vita attraverso la luce, con la lente -tutto è ciò che è – la vita è alti e bassi- e avere una visione positiva della vita. A voi la scelta da fare.

Fonte:

Psychology Today

Dott. Massimo Amabili
Psicologo e Psicoterapeuta Ascoli Piceno e Teramo

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