Paura di fallire: le 5 scuse più comuni (e le loro possibili alternative più funzionali)

Imporsi obiettivi importanti può essere spaventoso e ansiogeno. Purtroppo, spesso la nostra mente è in grado di rispondere alla nostra paura fornendoci delle scuse che ci spingono a rinunciare prima di iniziare, a sabotare i nostri sforzi, o ad intrappolarci in un ciclo infinito di procrastinazione. Quelle che seguono sono cinque delle scuse più comuni che diamo noi stessi quando abbiamo paura di fallire, seguite da quello che invece dovremmo dire a noi stessi. La chiave è quella di riconoscere le nostre paure, riconoscere le sfide, e definire le aspettative corrette, creando un percorso aperto verso il successo.

1. Quello di cui si è consapevoli è: “Questo obiettivo sarà molto difficile da raggiungere.”
La vostra mente vi dice: “Non sono in grado quindi non ha alcun senso provarci.”

Se credete di essere incapaci, non vi è infatti alcun senso nel provarci. Ma se si riconosce la difficoltà, è possibile mettere a punto strategie, e lentamente capire cosa è necessario fare per superare le sfide; questo vi darà più probabilità di successo in tutti i vostri tentativi.

2. Ciò che si sente è: “Ho paura di fallire.”
La vostra mente vi dice: “Non voglio provarci.”

E ‘il vostro obiettivo, ed è naturale voler provare ad avere successo. Quindi, se la vostra mente vi sta dicendo che non ha nemmeno voglia di provarci, sappiate che questo è in realtà falso, è solo una risposta alla paura del fallimento che sentite. La buona notizia è che riconoscendo questa paura si è fatto il primo passo per superarla. Appropriatevi della vostra paura e poi confrontatevi con essa.

3. Quello che pensate è: “Dovrò faticare e prepararmi moltissimo.”
La vostra mente vi dice: “Non ne vale la pena.”

Anche in questo caso, più significativo è l’obiettivo, più potrebbe costare preparazione e fatica. Ma gli obiettivi importanti sono anche i più gratificanti, che nobilitano e cambiano la vita. Per questo lo sforzo vale la pena.

4. Quello che vi passa per la testa è: “Pensare a quella data-appuntamento mi mette ansia.”
La vostra mente vi dice: “Mi prendo tempo, lo farò/inizierò/ci andrò quando sarò pronto.”

Uno dei motivi più comuni che non ci permette di raggiungere i nostri obiettivi è che non riusciamo a impostare una chiara data di inizio, che poteva renderci responsabili e prevenire la procrastinazione. Sarebbe sufficiente imporsi una data di inizio, e la messa in calendario, per renderlo “ufficiale”, ci può dare la spinta in più necessaria per andare avanti.

5. Quello che pensate è: “Se ci provo duramente e fallisco, ne uscirò devastato.”
La vostra mente vi dice: “Posso fare un tentativo, niente altro di più.”

La paura del fallimento si manifesta spesso nel darsi delle scuse in anticipo che possono poi essere utilizzate per spiegare il fallimento, come ad esempio esprimere pessimismo circa le possibilità di successo, e usarlo come una scusa per limitare i vostri sforzi. Il problema è, che la mentalità di scusa si trasforma poi in una profezia che si autoavvera: trattenendo i vostri sforzi, avete aumentato la probabilità di fallimento. Va bene riconoscere la paura, ma invece di immaginare come ci si sentirà a fallire, immaginate come vi sentirete ottenendo un successo. E andate a cercarlo!

Fonti:

G. Winch, Emotional First Aid: Healing Rejection, Guilt, Failure and Other Everyday Hurts (Plume, 2014)

Dott. Massimo Amabili
Psicologo e Psicoterapeuta Ascoli Piceno e Teramo

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